Paola Mastropasqua nasce nel 1960 a Roma dove compie gli studi classici diplomandosi presso il Liceo Ginnasio T. Tasso.
Nel 1983 inizia il suo percorso formativo sul restauro di opere d’arte frequentando il corso biennale dell'Istituto Italiano
Arte Artigianato e Restauro di Roma e ottenendo l'attestato di qualificazione professionale come restauratrice di dipinti,
diploma che le consente di lavorare nei cinque anni successivi per conto di società specializzate nel restauro di opere d’arte o
in proprio per committenti privati.
Nel 1990 vince il concorso all'
Istituto Centrale del Restauro di Roma (oggi Istituto Superiore per
la Conservazione e il Restauro) e frequenta il corso triennale nel settore
"conservazione dei dipinti e dei loro supporti,
delle superfici architettoniche e relativi materiali" ottenendo nel marzo 1993 il diploma di idoneità all'esercizio della
professione di restauratore. Subito dopo segue anche il corso annuale di perfezionamento in
Conservazione dei materiali lapidei
tenuto dallo stesso Istituto Centrale del Restauro di Roma.
Nell’ottobre 2009 frequenta il corso di aggiornamento
Materiali e metodi per la pulitura dei dipinti organizzato dal CESMAR7 e
tenuto dai docenti Paolo Cremonesi ed Erminio Signorini.
Dal 1994 ad oggi lavora come impresa individuale per conto di soprintendenze, musei o enti privati.
Tra i lavori di maggior rilievo finora eseguiti si citano:
- Galleria Borghese, Roma, restauro della volta e delle pareti affrescate della sala VIII e di tutte
le sculture in marmo del salone principale di Mariano Rossi;
- Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, restauro della scultura in marmo
"Ercole e Lica" di A. Canova;
- Soprintendenza Archeologica di Roma, Palazzo Barberini, restauro della collezione
di sculture antiche collocate lungo lo scalone del Bernini e nell'emiciclo dell'atrio;
- Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Roma, Palazzo Barberini,
ex Circolo Ufficiali delle Forze Armate - Restauro della volta affrescata da A. Tassi e S. Lagi, restauro
dell'affresco "La nascita di Pindaro" di G. Chiari nella volta della sala Fresia;
restauro degli affreschi staccati raffiguranti i "Trionfi" di Polidoro da Caravaggio;
- Roma, Palazzo Naro - Restauro dell'affresco di Antonio Gherardi (1673-75 ca.)
Lavori eseguiti su incarico del proprietario con la supervisione della
Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Roma.
- Galleria Borghese, Roma – Restauro di numerosi dipinti della collezione Borghese tra cui:
Tiziano Vecellio, “Cristo flagellato”; Bronzino, “S. Giovanni Battista nel deserto”,
Fede Galizia “Giuditta con la testa di Oloferne”.
- Roma, Quirinale - Restauro di quattro tele di Lazzaro Baldi: "La flagellazione",
"Cristo nell'orto", "Cristo coronato di spine" e "Caduta di Gesù dal Monte Calvario".
- Banca Dexia, Roma - Restauro di un dipinto a tempera su tela di
Mario Sironi raffigurante “Le opere e i giorni”.
- Soprintendenza Speciale per il Polo Museale di Roma, Palazzo Barberini -
Restauro di dipinti su tavola tra cui “Ritratto di giovane” (attr. L. Lotto),
“Madonna con Bambino” (B. Montagna), “S. Sebastiano” (A. Da Saliba),